martedì 3 marzo 2009

zingaretti nel pd chiede un partito più repubblicano!!!


Oggi su Repubblica Curzio Maltese intervista Zingaretti presidente della Provincia di Roma (43 anni, DS-PD).



Zingaretti: "mai i vecchi non se ne andranno spontaneamente", "i giovani non perdano tempo, la dirigenza dei democratici ... è al capolinea".
"per decenni ci siamo illusi che i voti degli operai o delle periferie fossero nostri per sempre, poi ci siamo illusi che un pezzo di Italia ci avrebbe votato comunque.
Un atteggiamento aristocratico che ci ha impedito di elaborare una nuova agenda politia e andare all'attacco quando avremmo dovuto".

"guardare al futuro, ecco la cosa più di sinsitra che si possa dire".

L'errore del PD è stato mettere insieme i due grandi riformismo del 900". "Il centrosinistra non è stato capace di mettere in campo un'altra visione dell'Italia. Aperta, solidale, coraggiosa, meritocratica".

Maltese: secondo Lei il centrosinistra lo era? Risp. "No, appunto. In politica i comportamenti si pagano più delle parole".
In politica occorre credibilità...



Le dichiarazioni di Zingaretti sono dichiarazioni Repubblicane in tutti i sensi:

1) per i suoi richiami valoriali alla meritocrazia e alla dinamica del cambiamento

2) perchè proprio il primo marzo a conclusione del III CONGRESSO dei Repubblicani Europei

Luciana Sbarbati ha inserito il 20% di giovani nel consiglio nazionale dei Repubblicani Europei rafforzando e valorrizando la Federazione giovanile non come semplice comparsata ma soggetto fondante e fondamentale per le decisioni del partito.

un segno tangibile di come, nel microcosmo di un partito dalle gradi e antiche tradizioni, volto al futuro per il"partito della Democrazia" , sia emersa una visione nuova di politica affidata ad una reale e fattiva voglia di cambiamento.

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